Mostra di Chemi Akutami

 

Chemi Akutami
– 12 months –

Associazione Culturale ARTE GIAPPONE
Vicolo Ciovasso 1 – 20121 Milano
www.artegiappone.com

Inaugurazione: martedi 3 dicembre 2013 alle ore 18:30

La mostra rimarrà aperta fino al 10 dicembre 2013 /
Orario: 14.00-19.00 (lunedì, sabato e festivi chiuso)

  akutami

Chemi Akutami, giovane artista giapponese, nasce nel 1979 nella città di Gifu in Giappone. Dopo aver avuto un’esperienza difficoltosa negli affari ha cominciato dedicarsi all’ attività artistica professionale come pittore. Provando con molti supporti di materiali diversi e dopo essere passato attraverso l’esperienza di disegnare sulla pietra e sul legno, ha incontrato sul suo cammino la carta washi, carta giapponese tradizionalmente fatta a mano. Ha quindi cercato di disegnare su vari tipi di washi e dopo molti esperimenti è giunto alla conclusione che la carta washi prodotta a Gifu, la sua città natale, era il materiale più adatto come supporto per esprimersi artisticamente. Diventa pertanto apprendista presso Hidekazu Ishihara che è un artigiano-artista produttore della carta originale Mino Washi. Attualmente Akutami produce la carta washi per i suoi disegni ed inventa, mescolando una tecnica nuova e tradizionale, carta leggera Rakusui fatta con Mino-washi, con l’intento di diffondere la finezza della carta Mino-washi e la moderna bellezza giapponese.

 

“Raku-Sui-SUKI-Yo”

 “Raku-Sui-SUKI-Yo” è il nome della tecnica originale inventata da Chemi Akutami. Dopo aver dipinto mette la carta giapponese, che non ha ancora finito di addensarsi, bagnata sul dipinto e vi versa sopra a pioggia dell’acqua. (“Raku-Sui-Paper“è il nome della tecnica sviluppata a Mino-shi). Il disegno sulla carta si ottiene con l’aspersione dell’acqua. Luci e ombre sono ottenute lasciando cadere gocce d’acqua sulla superficie della carta e sull’immagine sottostante. Sembra che vi sia un’immagine sulla superficie della carta Raku-Sui, ma in realtà l’immagine si staglia da sotto irradiando luminosità.

 

Mino Washi

La Mino-washi è una carta sottile eppure resistente la cui bellezza, grazie all’intreccio delle fibre, ricorda la seta.

 “Nagashi-suki”

Impiegando questo metodo specifico di produzione si ottiene una carta estremamente adatta per essere utilizzata per documenti che devono durare nel tempo e per le porte scorrevoli.

La sua storia

Si ritiene che la produzione della carta detta Mino-washi abbia avuto inizio in epoca Nara perché tra i tesori conservati nello “Shōsōin” esiste la prova di documenti, come gli alberi genealogici dell’epoca, realizzati con questo tipo di carta.

La Nara-washi  diventò famosa in tutto il Paese perché il potente clan Toki  la introdusse sul mercato con il nome di Rokusai-ichi. La carta veniva inviata a Kyoto, Osaka, e nella zona di Ise. La più antica carta prodotta a Mino di cui ancora disponiamo fu usata per gli alberi genealogici delle casate di Mino, Chikuzen, e Buzen nel 702 (Taiho 2.) Il documento è conservato allo Shōsōin.

La carta Mino-washi ha acquisito la sua straordinaria reputazione grazie agli accuratissimi metodi di produzione che prevedono l’uso di Kouzo e Tame-suki. Poiché durante l’epoca Edo la produzione della Mino-washi era cresciuta, i mercanti di Omi cominciarono a esportarla anche nel Giappone centrale. L’immagine e il marchio della Mino-washi sono dunque determinate dai metodi estremamente accurati con cui la carta viene prodotta. È considerata una delle migliori carte prodotte in Giappone.